Descrizione
Il ventesimo secolo si è concluso mentre si è appena inaugurato il primo quarto del ventunesimo: venti anni, dal 2000 al 2020.
Due trasformazioni, dell’economia e della società, si sono compiute dopo le due guerre mondiali. Le potenze di Cina, Russia e India continuano ad espandersi, ma trovano anche un freno nei conflitti e nella complessità del mondo contemporaneo.
D’altro canto anche quelle di Germania, Francia e Spagna sono progressivamente cresciute, fino a costituire un centro compatto.
Ad oggi il progetto europeo si è allargato a 27 nazioni. Dal 2007 al 2008 l’Europa ha subito una contrazione. L’Italia, in particolare, ha avuto una dècalage che dal 2009 ha causato molti problemi, con il Sud e il Nord che si divaricano tra crescita del Nord e ricadute del Sud. L’Europa reagisce, tra il 2009 e il 2014, con un picco verso il 2016, ma poi si richiude e si arriva al 2017 e poi al 2018. Nel frattempo, tra il 2018 e il 2019, l’economia italiana resta piatta e certamente la chimera da inseguire sarà il 2021 o forse anche un termine ulteriore.
In questo libro, abbiamo dunque cercato di descrivere la progressiva caduta dell’economia e della società italiana negli ultimi venti anni. Urge ora riorganizzare il Paese e ritrovare un progetto comune per il ricongiungimento e lo sviluppo dell’Italia e del Centro europeo.
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