Descrizione
C’è chi va a scuola dai Gesuiti, chi dai Salesiani, chi ancora
dagli Scolopi o dalle Orsoline… I protagonisti di questo romanzo
vanno a scuola dagli Ardenti. Un bosco che è quasi una giungla,
in un cratere spento dei Campi Flegrei.
Napoli, anni Cinquanta. È estate e il “Lido Eldorado” accoglie
i primi bagnanti nella suggestiva cornice di Castel dell’Ovo
e del Circolo Y.C.C.S. lì accanto. Il mare, il sole, i gabbiani, la brezza
recano promesse cariche di aspettative. La stagione di Eros
è una speranza che non si fa attendere.
Una ragazza incrocia lo sguardo di un uomo. Ha i tratti di Alfeo,
lo riconosce. Un ragazzo ricambia la sua rivelazione, Aretusa è lì,
lo sente. La prima lezione dell’Ars amatoria ha inizio così,
tra occhiate cariche di promesse, parole non dette, e un bacio
che desidera di essere rubato.
Due ragazzi, un amore, un luogo magico; e poi ancora la scuola,
i piccoli e grandi drammi quotidiani, i pregiudizi sociali,
le incomprensioni, i tabù legati a una morale ipocrita, due opposte
e apparentemente inconciliabili visioni del mondo.
La storia di un sentimento e di una passione capaci di superare
il tempo.
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