Descrizione

Questo volume indaga i modi in cui la cultura popolare in un Domenico Scafoglio preciso momento storico, quello della rivoluzione napoletana del 1799, reagisce all’impatto con una serie di innovazioni venute dall’alto e, per alcuni versi, dall’esterno. L’autore ricostruisce prioritariamente i centri di elaborazione della propaganda giacobina rivolta alla plebe, i canali di trasmissione, i temi e i modi della diffusione dei principi repubblicani, prendendo in esame una consistente produzione di fogli volanti, rimasti finora pressoché sepolti tra i materiali di scarto della storiografia ufficiale.
L’esame di questi materiali ha consentito di presentare in maniera nuova la politica dei giacobini e il rapporto tra la minoranza repubblicana e l’immensa plebe cittadina, rivedendo la straordinaria capacità dei repubblicani di sintonizzarsi sui modi della cultura popolare.