Descrizione

Ritrovarsi, per caso, tra le mani, centinaia di lettere ingiallite dal tempo
e cominciare distrattamente a leggerne le frasi sbiadite.
Rimanerne coinvolta.
È così che sono involontariamente divenuta testimone della tormentata
vicenda d’amore dei miei genitori. Non solo; davanti ai miei occhi
si è aperto il quadro di una Napoli d’altri tempi, che si colora delle tinte
forti e vivaci dei Quartieri Spagnoli e di quelle più tenui e sfumate
delle ricche case vomeresi; più in là, il quadro a tinte fosche d’una città
e d’un Paese dilaniati dal secondo conflitto mondiale.
Ciò che ho scoperto è che al di sotto di tante sciagure, devastazioni,
violenze e lutti, come una vena d’acqua sotterranea e invisibile, scorreva
l’amore. E non parlo solo del sentimento profondo che legava
i due protagonisti, ma dell’amore in senso lato: dell’affetto, dell’amicizia,
della fedeltà, della compassione, di tutti quei sentimenti positivi,
che nutrono e danno vigore e speranza a tutti i personaggi coinvolti.
È l’amore silenzioso e paziente, che vince, alla fine, sul rumore
assordante delle bombe: l’amore dentro.